Roberto Giacchetto e Katarzyna Kuzminska vincono il Running Sunset Snow Pian Munè
In fondo credo sia giusto per una volta, solo per questa volta, commentare un evento sportivo partendo da coloro che questo evento lo hanno organizzato. Fatica vera durata una intera settimana (notti insonni comprese) tra percorso ghiacciato prima, previsioni disastrose poi, defezioni di volontari causa maltempo e il miracolo finale di avere portato splendidamente in porto l’avventura su 70 cm di neve fresca. Su questo speciale “podio” la gestione dell’area sciistica di Pian Munè, l’Atletica Sanfront e la Podistica Valle Infernotto intendendo per questi tutti i loro preziosi collaboratori! D’altra parte sarebbe stato un evidente ossimoro annullare una “corsa sulla neve” causa neve!
Altrettanta fatica, minore solo per durata, è stata quella prodotta da 76 appassionati di quel genere di sofferenze (volontarie) che si chiama “Running Sunset Snow”, la corsa sulla neve, appunto! Il canovaccio si ripete ogni volta: gran fatica in gara (ma chi me lo ha fatto fare?) che si stempera nel così detto “terzo tempo” generando sorrisi e ricordi da trasportare a valle. Questa volta non è demagogia assegnare tutti i partecipanti il titolo di vincitori ed il ringraziamento per avere onorato la manifestazione con la loro presenza!
Percorso di 8 km e 400 mt di dislivello, piuttosto pesante nonostante il tracciato sia stato tirato a lucido nella mattinata: 20 cm di neve caduti poco prima del via hanno reso l’avventura più “epica”. A risentirne, oltre che le gambe dei protagonisti, i rilevamenti cronometrici risultati abbondantemente al di sopra delle performance del 2018. In fondo, più che di “corsa sulla neve” si è trattato, per i più, di faticosa camminata!
Se la partecipazione è stata inferiore alla scorsa edizione, causa maltempo, il livello qualitativo è stato eccellente e persino sorprendente con atleti/e provenienti dalle più prestigiose aree sportive del Piemonte. La classifica femminile è stata letteralmente dominata da Katarzyna Kutsmiska, 12° assoluta. La fortissima atleta canavesana che ha fermato il crono sotto l’ora di gara (58’47”). Seconda posizione per Marina Plavan in veste di testimonial di I Run For Find The Cure. Il terzo gradino del podio assegnato a Stefania Sabena mentre Liliana Gervasone e Francesca Rimonda completano il lungo podio femminile.
Ancora dal canavesano proviene il protagonista maschile Roberto Giacchetto, specialista delle corse in salita e discesa. Ha concluso la sua fatica in 48’07”, circa 13 minuti in più dello scorso anno a rimarcare la pesantezza del tracciato. Giovanni Quaglia (Pod. Valle Varaita) ha pagato solo 25 secondi di distacco segno di una battaglia vera in testa alla gara. Conferma tutte le sue qualità Gianluca Ghiano (S.A. Baudensca) con la terza posizione su di un podio spettacolare! Cristiano Allio (Atl. Sanfront) e Lorenzo Facelli (Atl. Monterosa) già vincitore la settimana precedente a Pragelato hanno occupato la 4° e 5° posizione.
Valter Scotto (Sportification), Enzo Tassone (Team Marguareis) e Paolo Lingua (Atl. Saluzzo) i migliori over 50 al traguardo.
Le classifiche sui siti www.podisticavalleinfernotto.it. www.pianmune.it e www.ficr.it/piemonte/cuneo
Il servizio fotografico ha risentito delle condizioni meteo ma qualche foto sarà possibile trovarla sul sito www.pianmune.it
Di Carlo Degiovanni